Nuovi sistemi verdi 3° stralcio – Riva di Suzzara

Periodo di realizzazione: progettazione concusa, lavori iniziati

Nome progetto: sistemi verdi multifunzionali della Regione Lombardia, forestazione e riqualificazione nelle aree golenali del Plis Golena di Po e del Morbasco (aree nei comuni di Cremona, Martignana Po e Casalmaggiore, forestazione e riqualificazione dell’isola Mafalda e del Parco di San Colombano (aree nei Comuni di Suzzara, Sustinente, Serravalle a Po, Quingetole, Pieve di Coriano)

Tipo di progetto: riqualificazione area verde

Qualifica intervento: OG13

Tipologia immobile: zona golenale

Interventi da realizzare

Piante da mettere a dimora

  • Biancospino n° 262
  • Arbusteto A1 n° 311
  • Arbusteto A2 n° 333
  • Arbusteto A3 n° 489
  • Bosco mesoigrofilo B1 n° 483
  • Bosco delle Querce B2 n° 400
  • Bosco mesoigrofilo B3 n° 800
  • Saliceto n° 117

Tot. n° 3.195

Realizzazione nuovi boschi mesoigrofilo (B1-B3)
I nuovi boschi verranno realizzati su terreni precedentemente coltivati a pioppo e nel tempo dovranno evolversi in un querceto con olmo. La loro composizione risulta essere la seguente:

  • Farnia (Quercus robur) 20%
  • Frassino ossifillo (Fraxinus angustifolia) 20%
  • Olmo campestre (Ulmus minor) 10%
  • Salice bianco (Salix alba) 5%
  • Pioppo bianco (Populus alba) 10%
  • Pioppo nero (Populus nigra) 5%
  • Sanguinello (Cornus sanguinea) 5%
  • Pallon di maggio (Viburnum opulus) 5%
  • Biancospino (Crataegus monogyna) 5%
  • Frangola (Frangula alnus) 5%
  • Salice rosso (Salix purpurea) 5%
  • Ligustro (Ligustrum vulgare) 5%

Realizzazione Querceto (B2)
L’impianto verrà realizzato in prossimità di un altro impianto con sole querce realizzato con i precedenti interventi utilizzando diverse varietà di querce provenienti dal vivaio regionale Ersaf di Curno, al fine di creare una piccola collezione di querce con germoplasma noto.

Realizzazione arbusteti A1 - A2
Sono realizzati rispettivamente sul margine di una radura esistente (A1) e lungo il confine del Parco (A2). Le specie scelte oltre ad avere uno scopo faunistico (specie a bacca) sono in grado di offrire abbondanti fioriture e/o un fogliame caratteristico, assolvendo al tempo stesso allo scopo di abbellimento del paesaggio.

Composizione dell’arbusteto (specie e percentuale)

  • Ginestrella (Genista tinctoria) 11%
  • Lantana (Viburnum lantana) 11%
  • Rosa Canina (Rosa spp) 11%
  • Sanguinello (Cornus sanguinea) 11%
  • Pallon di maggio (Viburnum opulus) 11%
  • Frangola (Frangula alnus) 11%
  • Biancospino (Crataegus monogyna) 12%
  • Prugnolo (Prunus spinosa) 11%
  • Salice rosso (Salix purpurea) 11%

Realizzazione arbusteto A3
L’arbusteto A3 è posizionato in fregio al torrente Crostolo, in parte lungo la scarpata, su terreni maggiormente soggetti a sommersione e sarà realizzato con la seguente composizione:

  • Salice rosso (Salix purpurea) 20%
  • Salice a ceste (Salix trianda) 20%
  • Frangola (Frangula alnus) 15%
  • Sanguinello (Cornus sanguinea) 15%
  • Pallon di maggio (Viburnum opulus) 15%
  • Biancospino (Crataegus monogyna) 15%

Realizzazione siepe
Lungo il confine tra il Parco ed i terreni privati verrà messa a dimora una siepe di biancospino; la stessa oltre a delimitare fisicamente le aree a parco potrà nel tempo fornire rifugio e cibo per l’avifauna.

Realizzazione saliceto
Nella parte terminale del bosco mesoigrofilo B1, il terreno degrada verso un fosso di scolo. In quest’area (porzione di una vecchia lanca), coperta in minima parte da salici, si interverrà ampliando il saliceto:

  • Salice bianco (Salix alba) 70%
  • Salice rosso (Salix purpurea) 10%
  • Salice a ceste (Salix trianda) 10%
  • Salice grigio(Salix cinerea) 10%

Professionisti interessati

Dott. agr. Marco Goldoni
Dott. for. Pietro Scalvini
Dott. Carlo Arvani
Dott. Paolo Rigoni

Importo del progetto

Complessivo (Tabellano, Riva di Suzzara) € 110.000,00